Ci sono molti dettagli interessanti sulla lunga e strana storia della cannabis in Cina. Nella prima metà del ventesimo secolo, i cinesi abbracciarono la scienza moderna e iniziarono a studiare gli effetti della marijuana. Si sono resi conto che la pianta ha proprietà psicoattive e l’hanno persino denunciata come “liberatrice del peccato”. Durante questo periodo, il taoismo stava diventando una religione sempre più popolare in Cina e le sostanze con energie yin e yang erano considerate dannose, mentre quelle con yang erano considerate benefiche. Vari studi indicano che la pianta di cannabis, in particolare il suo fiore, viene utilizzata per la comunicazione con gli spiriti e l’inalazione.

La prima testimonianza del consumo di cannabis si trova nel Pen Ts’ao Ching, un antico libro scritto in cinese. L’imperatore Shen-Nung riconobbe le proprietà medicinali della cannabis e la incluse nelle sue prescrizioni medicinali. Inoltre, la cannabis veniva https://www.ministryofcannabis.com/it/coltivare-la-cannabis utilizzata dagli indoeuropei, gli Sciti, che utilizzavano anche i semi della pianta nei rituali di sepoltura. Gli Atharva Veda descrivono la cannabis come una fonte di gioia e una “portatrice di libertà”. È anche menzionato nei servizi devozionali quotidiani.

Non è chiaro quando la cannabis abbia iniziato a diventare popolare nell’antica Cina. Gli archeologi affermano che la pianta era ampiamente utilizzata come tessuto in Cina, ma presto divenne un problema non comune nella cultura. Hui-Lin Li crede che sia scomparso quando il bambù delle regioni meridionali lo ha sostituito. Inoltre, l’introduzione del cotone da parte degli esploratori europei probabilmente pose fine al regno della cannabis come coltura tessile.

La prima testimonianza dell’uso di cannabis si trova nel Pen Ts’ao Ching, dove l’imperatore Shen-Nung riconobbe le proprietà medicinali della pianta e la usò come medicinale. Nel VI secolo d.C. gli Sciti coltivavano la pianta e usavano i semi nei loro rituali di sepoltura. Gli Atharva Veda menzionano persino la cannabis come fonte di felicità, “donatrice di gioia” e “portatrice di libertà” nei loro testi.

La lunga e strana storia della cannabis in Cina inizia con un’antica sepoltura nell’altopiano del Pamir. I semi venivano usati come tessuto e i semi venivano mangiati per le proteine che contenevano. Nel V secolo furono usati come fonte di corde, reti da pesca e vestiti. L’olio dei semi di cannabis veniva usato per cucinare il cibo e veniva usato per la medicina tradizionale cinese. Questo articolo esamina la lunga e strana storia della cannabis in Cina

La lunga e strana storia della cannabis in Cina risale a oltre 4000 anni fa. Le prime prove dell’uso della pianta in Cina sono documentate nella regione dello Xinjiang. Il suo utilizzo nell’area durante la dinastia Qing è stato documentato anche alla fine del XIX secolo. La prima prova dell’uso di cannabis in Cina è stata registrata dall’esploratore russo Shoqan Walikhanov nel 1858. L’esploratore ha descritto la pianta come un efficace antidolorifico.

Nel primo millennio, la cannabis è stata utilizzata in Cina per diverse migliaia di anni come coltura di semi e fibre. Le proprietà medicinali della pianta sono registrate nelle montagne del Pamir da oltre 2000 anni. Nel VI secolo la pianta veniva utilizzata come erba medicinale in epoca pre-medievale. Il suo uso è stato diffuso anche in molte aree del mondo, tra cui Europa e Americhe.

Si ritiene che gli antichi cinesi avessero un’elevata consapevolezza dei benefici della pianta. Tuttavia, ci sono altre prove che la cannabis non fosse coltivata in questa parte della Cina. La prima prova conosciuta della cannabis in questa regione era sotto forma di una sostanza commestibile. Durante il periodo degli Stati Combattenti, era comune che le persone fumassero la droga. L’uso della droga è registrato nella letteratura classica che risale al 2400.

Nella Cina occidentale, l’uso della cannabis era principalmente per scopi medicinali e ricreativi. Nell’XI e XII secolo i cinesi coltivavano la cannabis. Nel medioevo la usavano come alimento e fibra, ma la cannabis aveva più effetti psicoattivi. Questo è il motivo per cui la lunga e strana storia della cannabis in Cina è così affascinante. Rimarrai stupito da quante cose sono collegate a questa pianta.