Strutture e azioni dei cannabinoidi I cannabinoidi o CBA sono tra le classi di farmaci che hanno guadagnato molta popolarità negli ultimi anni. Questo aumento di popolarità è forse dovuto all’annuncio pubblico del governo federale degli Stati Uniti che prevede di riprogrammare la cannabis dalla Tabella II alla Tabella III. Quest’ultima decisione di pianificazione del governo fa parte della “iniziativa sulla marijuana medicinale” che mira a rendere la marijuana legale per chiunque abbia una prescrizione valida. Tuttavia, nonostante il fatto che la nuova legge abbia reso legale il possesso e il consumo di cannabis, molti stati in tutto il paese la criminalizzano ancora in base a varie disposizioni. E se sei un utente attuale o anche un potenziale utente, potresti essere preoccupato per gli effetti collaterali dannosi della cannabis.
Recentemente, il National Institute on Drug Abuse (NIDA) ha pubblicato uno studio che conclude che la marijuana è la droga illegale più comunemente usata negli Stati Uniti. Il sondaggio si è basato su un progetto sperimentale in cui ai consumatori non di cannabis è stato chiesto di visualizzare una serie di foto, mentre i loro cervelli sono stati scansionati utilizzando macchine fMRI. Ciò che lo studio ha mostrato è che coloro che consumavano cannabis avevano concentrazioni maggiori della sostanza in tutto il cervello rispetto a coloro che non lo facevano. Questa prova indica i potenti effetti psicologici della cannabis.
Secondo una serie di popolari siti web sul World Wide Web, gli effetti collaterali più comuni dell’uso di cannabis includono disturbi della memoria, disorientamento e ansia. Questi sintomi sono molto legati allo stato mentale dell’uomo e l’impatto della cannabis è molto più grave di quanto si potrebbe pensare. Molte persone che consumano marijuana lo fanno perché sentono le sensazioni “alte” che dà loro; ma questa sensazione svanisce una volta che consumano una qualsiasi quantità di alcol o un’altra droga. Pertanto, si può concludere che, se assunta in quantità eccessive, la cannabis può causare gravi danni al cervello.
semi lemon haze parte il suo effetto sul cervello, la cannabis può anche causare danni ad altre parti del corpo umano. È noto per aumentare i rischi di cancro e infezione da HIV. Le alte concentrazioni di THC presenti nell’erba aumentano anche il rischio di malattie cardiache e incidenti stradali. Anche se non direttamente, è l’erba che fa “sballare” i consumatori e ne aumenta anche il rischio per determinate condizioni di salute.
Alcuni potrebbero obiettare che non è così dannoso come il fumo di sigaretta, poiché il catrame e il fumo della marijuana non indugia nei polmoni tanto quanto il catrame e il fumo prodotti dalle sigarette. Tuttavia, questo argomento è inutile. Quando la cannabis viene fumata, entra nel flusso sanguigno dove può quindi interagire con il sistema immunitario del corpo e aumentare il rischio di infezioni. In effetti, alcuni studi hanno dimostrato che le sostanze chimiche nella marijuana hanno la capacità di provocare determinate forme di cancro. Inoltre, si è scoperto che la cannabis crea una forte dipendenza.
Resta da vedere se legalizzare o meno la cannabis. Molti sostengono che il governo non dovrebbe interferire nella vita privata delle persone. Altri sostengono che la cannabis, se fumata, crea dipendenza quanto fumare tabacco. Indipendentemente dai risultati, il consenso generale sembra essere che se sei un adolescente, dovresti evitare completamente la marijuana, poiché può devastare la tua vita personale e professionale. Se sei un adulto, potresti decidere di voler sperimentare l’uso di cannabis e iniziare a prendere parte a questa alternativa legale.